COME SI SCEGLIE IL MATERASSO?

casalini materassi tempur

La prima regola è provare, provare, provare. In commercio esistono decine e decine di materassi, diversi per tipologia (lana, lattice, molle, poliuretano), qualità dei materiali e sostegno. Scegliere a scatola chiusa è come comperare un vestito senza verificarne la taglia.

Come si può provare un materasso?
È indispensabile recarsi in un punto vendita, preferibilmente dotato di area prova e di personale qualificato in grado di aiutare e guidare nella scelta.

Quali errori è meglio evitare?
L’errore più comune è credere che il materasso debba essere ortopedico, ovverosia duro. Il materasso corretto, in realtà, è quello che dà il giusto sostegno: per sapere quale sia bisogna provarlo. È piuttosto comune scegliere anche in base al prezzo. Ma occorre tener conto che sul materasso trascorriamo un terzo della nostra vita e che questo fatto influisce molto sulla qualità dei rimanenti due terzi.

Quando dev’essere cambiato il materasso?
Per ragioni igieniche, un materasso va cambiato al massimo dopo sette/dieci anni di uso. Ogni notte, infatti, il corpo emette un quarto di litro in sudore, tossine e umori corporali, che vanno a depositarsi nel materasso. Notte dopo notte, anno dopo anno, tali depositi rappresentano un terreno di coltura ideale per gli acari della polvere.

Quali segnali indicano che il materasso è da cambiare?
Alcuni segnali potrebbero essere gli indolenzimenti e i dolori lombari al mattino, appena svegli. Potrebbero anche essere percepiti senso di disagio, fiacchezza e rapido affaticamento, con difficoltà di concentrazione a seguito di un sonno poco ristoratore. Al sorgere di questi sintomi è comunque sempre opportuno parlare con il proprio medico di fiducia.

Quali sono le conseguenze di un materasso improprio?
Un materasso improprio può impedire di dormire bene e può recare danni alla colonna vertebrale.

Perché è importante dormire bene?
Il riposo fisico è necessario per distendere i muscoli, eliminando lo schiacciamento delle vertebre e la pressione che grava sulle articolazioni. È importante per l’assorbimento degli oligoelementi e per la sintesi di alcuni ormoni, nonché per il recupero delle funzioni intellettuali e psichiche.

Qual è la manutenzione corretta per il materasso?
Per garantire l’igiene e la salubrità, il materasso dovrebbe essere lasciato scoperto ogni mattina per almeno venti minuti. Periodicamente è corretto e necessario anche ruotarlo in senso testa-piedi e sottosopra, per un assestamento migliore e omogeneo delle parti interne.

CERTIFICAZIONI

cert.jpg